Controllo di gestione in outsourcing direzionale: Full Service.
Un controllo di gestione chiavi in mano

L’attività di analisi di bilancio economico, patrimoniale e finanziaria dei dati di chiusura di periodo mensile, o trimestrale, messa in relazione con gli obiettivi di budget o forecast e rispetto ai risultati consolidati degli anni precedenti è finalizzata a verificare la sostenibilità dell’azienda in relazione alle dinamiche di business. 

L’analisi è focalizzata sia verso aspetti endogeni, quali ad esempio di tipo organizzativo, sia verso aspetti esogeni all’azienda, quali ad esempio la variazione di prezzi di acquisto o la disponibilità di risorse.

L’analisi di sostenibilità finanziaria attuale e previsionale consente di supportare l’azienda nell’operare

scelte strategiche che mantengano in equilibrio il fabbisogno di finanza, o di adottare per tempo strumenti

di copertura coerenti con le reali esigenze di cassa, siano esse a breve o medio-lungo termine. 

La possibilità di operare multipli scenari previsionali in logica What-If consente anche di orientare le scelte strategiche aziendali basandole, oltre che su indicatori economici e patrimoniali, sul piano di tesoreria e quindi sull’analisi di sostenibilità finanziaria.

Se la tua azienda deve intraprendere delle scelte di sviluppo che richiedono finanza addizionale per

sopperire al fabbisogno finanziario generato, ti accompagniamo dall’identificazione degli strumenti più appropriati, fino alla negoziazione delle migliori condizioni con gli istituti di credito identificati e concordati insieme a te.

Se vi trovate ad affrontare tematiche di riorganizzazione interna, tipiche di passaggi generazionali o

percorsi di managerizzazione dell’azienda, i nostri consulenti vi accompagneranno

nell’identificazione della struttura organizzativa più adeguata in relazione agli aspetti di gestione del

business. 

Identificheremo anche gli strumenti di controllo da adottare in relazione alle singole aree di responsabilità identificate e funzionali al corretto presidio delle varie aree di business aziendali.

L’analisi può anche prevedere piani di formazione manageriale finalizzati alla crescita delle competenze del

nuovo modello organizzativo definito. 

L’analisi della composizione del costo di prodotto o di servizio è aspetto imprescindibile per arrivare a

comprendere correttamente gli aspetti di marginalità di business. 

L’analisi strategica parte dalla struttura anagrafica di articoli, dalle loro distinte basi e cicli di produzione, da correlazioni tra attività asincrone con le vendite, quali ad esempio le attività di sviluppo o di logistica, andando a identificare eventuali azioni correttive finalizzate all’aumento di redditività dell’azienda.

La marginalità di prodotto e servizi deve sempre essere analizzata per dimensioni strategiche aziendali,

quali ad esempio per linea prodotto, cliente, canale distributivo, settore e messo in relazione sia con i

risultati consolidati del passato, sia con gli obiettivi identificati nei processi previsionali di budget o forecast.

Mediante le simulazioni What-If saranno poi analizzati i risultati previsionali di marginalità, per

comprenderne ed anticiparne eventuali deviazioni legate, ad esempio, a differenti mix di prodotto, a

variazioni di volumi di vendita o la loro differente distribuzione per canale o area di vendita.

I contesti competitivi del mercato non sempre consentono manovre di aumento prezzi finalizzate a riposizionare la marginalità di prodotto come da obiettivi di budget. A volte occorre rivedere

profondamente il modello di business, per capire come evolverlo e differenziarlo, ripensandolo in relazione agli obiettivi di clienti e mercato. 

L’esperienza dei nostri consulenti consente di analizzare le dinamiche di business, comprenderne il comportamento e proporre nuove soluzioni finalizzate alla massimizzazione della redditività aziendale.

La scelta del modello di pricing è strategicamente collegata alla relazione tra l’azienda e il mercato.

Approcci cost plus o market price dipendono dal posizionamento dei prodotti e servizi, dall’esclusività delbrand, l’originalità del prodotto.

Tutti questi fattori, trattati nell’analisi del modello di business più appropriato per l’azienda, possono anche generare logiche di costruzione differente del pricing, al cambiare del posizionamento di ogni singola gamma prodotto. 

Prodotti e servizi me too, rispetto a prodotti innovativi, hanno tra loro modelli di pricing differenti, e l’analisi ed il posizionamento sul mercato ne determinano la scelta più appropriata.

Le dinamiche di magazzino sono sempre più esposte a fenomeni esogeni di repentine variazioni di prezzi e

di disponibilità di materiali, ma anche a comportamenti endogeni non sempre allineati con le strategie

aziendali. 

Identificare aspetti di miglioramento nelle dinamiche di magazzino consente da un lato di ridurreil capitale circolante, dall’altro di ridurre il rischio di obsolescenze di materiali e, conseguentemente, disvalutazioni civilistiche del valore patrimoniale. 

Analisi legate alla standardizzazione di prodotto, alle rotazioni dei materiali, alla concentrazione degli acquisti di materiali critici, sono tutti aspetti considerati all’interno dell’analisi strategica del magazzino.

La presentazione dei risultati aziendali è sempre una fase delicata del processo di controllo di gestione.

Molte volte la presentazione di fenomeni interpretati nel corso dell’analisi focalizzano aspetti critici e/o

rischi di business non sempre semplici da condividere all’interno dell’organizzazione. 

La presenza di consulenti esterni di comprovata esperienza aziendale può essere un valido aiuto proprio nelle situazioni che impongono scelte strategiche volte al conseguimento di obiettivi di lungo periodo.